
Chi siamo
Ripa della Volta nasce dall’incontro di persone: Francesco e Michele Montresor, già alla guida dell’azienda vinicola Ottella, Andrea Pernigo, giovane e appassionato imprenditore, forte amante della sua terra, la Valpantena e Tommaso Zanini, fautore dell’incontro tra i fratelli Montresor e Pernigo.
Sostenibilità
I vigneti dell’azienda sono gestiti secondo rigorosi criteri di sostenibilità attraverso tecniche agronomiche che non impattano sull’ecosistema e offrono maggiori garanzie per la salute del consumatore.
Nel 2019 l’azienda ha ottenuto la certificazione biologica per il Valpolicella. L’intera produzione sarà certificata biologica a partire dall’annata 2019 di Amarone e Ripasso.
Rispetto
Ripa della Volta coltiva e valorizza esclusivamente i vitigni autoctoni e tradizionali, per sottolineare l’importanza delle singole peculiarità di ogni pianta e dell’unicità dei loro frutti: Corvina, Corvinone, Rondinella, Oseleta, Spigamonte, Turchetta.
Artigianalità
Le uve vengono raccolte e selezionate rigorosamente a mano. Le produzioni limitate sono frutto di grande cura e attenzione alla qualità della materia prima e del lavoro dell’uomo.
Sostenibilità, rispetto del territorio, artigianalità: questi sono i valori su cui si fonda la nostra filosofia.
Un gesto contemporaneo

La performance dell’esecuzione dell’etichetta “Ripa della Volta” dell’artista Patrizio Vanessi sintetizza un gesto, un segno, non pensato, non studiato ma istintivo, di getto, senza indugi e riflessioni, concettualmente forte, aspro e vero come la terra da cui nasce.
e indomita
raccolto e spremuto